domenica 20 novembre 2016

The young Pope - Stagione 1

Ho visto gli ultimi episodi ieri ma mi ci è voluto un po' di tempo per metabolizzare. Mio marito mi ha chiesto: ti è piaciuto? Non ho saputo rispondere.
Procediamo con ordine:
1. La Trama: non posso dire che non ci sia un intreccio interessante con colpi di scena non eclatanti ma in linea con la dinamica della narrazione. Ed è abbastanza chiara la morale alla base del tutto. Il Papa che non vuole farsi vedere nell'epoca dell'apparenza è un forte paradosso utile a creare attorno a Pio XIII un'aura di mistero, nel senso religioso del termine
2. La recitazione: gli attori sono di altissimo livello e hanno dato prove d'attore eccellenti. Spettacolare Silvio Orlando, a mio parere molto più della pur eccellente Diane Keaton. 
3. Come è fatto: non sono un'esperta ma persino io mi sono accorta che la fotografia è strepitosa. La regia di Sorrentino è senz'altro magistrale ma per me è troppo lenta. A un certo punto della settima (credo) puntata mi ero allarmata perchè temevo che si fosse piantata la parabola vista l'immobilità dell'inquadratura... 
Nel complesso quindi mi è piaciuta MA mi sarebbe piaciuta di più se fosse stata un po' più dinamica (e di conseguenza anche di qualche puntata in meno)

domenica 16 ottobre 2016

L'amica geniale - Elena Ferrante

All'inizio del libro non si capisce come mai la protagonista, una ragazzina bella, bionda, diligente diventi amica di una bimba secca, sporca e, a suo stesso dire, cattiva. La narrazione però si basa proprio su questo: sulla fascinazione che Lila, in ogni suo gesto, esercita su Elena. La convinzione di Elena di non essere mai al passo con Lila, di non essere prima abbastanza brava, poi abbastanza bella da starle al passo muove ogni evento del libro. In un contesto rionale che racchiude tutto il mondo il lettore può sentirsi a volte Elena, a volte altri dei coprotagonisti. Faticherà invece a immedesimarsi con Lila, sempre un po' all'estremo... fino allo svelarsi del perchè del titolo.

lunedì 6 giugno 2016

Chanel non fa scarpette di cristallo - Barbara Fiorio

Che cos'è il lieto fine? Le favole ci hanno insegnato che lo scopo ultimo, il traguardo da raggiungere nella vita per una donna si identifica con conoscere il principe azzurro e convolare a nozze con lui. Dopodichè si scrive la parola fine. Non deve esserci nulla se non la ricerca prima, non ci sarà nulla dopo.
E se una donna volesse altro? Se volesse vivere la propria vita come meglio crede, senza annullarsi nella ricerca dell'uomo ideale o nella vita a due dopo averlo trovato? E se la donna in questione non fosse una donna (o un gruppo di donne) qualsiasi ma appartenesse alla ristretta cerchia delle protagoniste delle favole catapultate nel mondo reale?
Uno spunto originale e sbarazzino per un libretto molto, molto simpatico e avvincente

domenica 28 febbraio 2016

Teoria idraulica delle famiglie, Elisa Casseri

Una vicenda famigliare vista attraverso gli occhi di Iris, giovane confusa, e interpretata utilizzando i canoni dell'ingegneria idraulica. Gli avvenimenti, i sentimenti visti come fluidi che scorrono, si bloccano, si accumulano in recipienti che reggono e a volte perdono. Storia di 4 generazioni intrecciate alla storia di un piccolo paesino composto da campagna, piazza, chiesa e scuola.


sabato 20 febbraio 2016

Picasso, Gertrude Stein

Bizzarro piccolo libercolo sulla vita e le opere di Picasso scritto da una persona che, oltre ad essere grande esponente letteraria, lo conobbe, lo frequentò e fu persino soggetto di un suo rarissimo ritratto.
Vi sono pertanto le fondamenta per un libro con notizie di prima mano puntuale ed esaustivo. Purtroppo le frequenti ripetizioni e digressioni durante la narrazione lo rendono meno godibile di quello che avrebbe potuto essere.
Restano però molto interessanti sia l’argomento in generale che il punto di vista e i vari episodi narrati.
Per esempio è molto interessante il punto di vista della Stein sul dono di Picasso: secondo lei la pittura era per Picasso ciò che comunemente per tutti gli altri è la scrittura. Per lui dipingere era l’unico mezzo attraverso il quale riusciva veramente a esprimere ciò che aveva nell'animo.

domenica 7 febbraio 2016

Bologna destinazione notte - La fase Monk, Roberto Carboni

Bologna destinazione notte di Roberto Carboni è un bel giallo ambientato nella mia città. Innanzitutto devo ringraziare Anna che mi ha regalato questo libro per farmi conoscere uno scrittore di cui non avevo letto nulla ma del quale ho già acquistato un altro libro.
Lo stile asciutto e i periodi brevi e schematici inizialmente mi avevano un po' spiazzato ma con l'andare avanti dello svolgere della storia si sono rivelati propedeutici al ritmo sempre più incalzante della vicenda.
La trama è ricca di sfaccettature e di colpi di scena e lo svolgimento è portato avanti in maniera intelligente.
Personalmente apprezzo sempre molto i gialli in cui, sebbene si intuisca qualcosa, non si riesca a scoprire il colpevole se non proprio quando l'autore ha deciso che il lettore lo debba scoprire.

domenica 31 gennaio 2016

Storica - n. 84 - Febbraio 2016

Il nuovo numero di Storica mi ha appassionato: molti argomenti a me sconosciuti o poco noti da approfondire e tracciati con grande chiarezza dagli esperti che collaborano con la pubblicazione.

Merita una menzione speciale Glyn Redworth dell'Università di Manchester che ha scritto l'articolo sulla figura di Giovanna la pazza, pazza solo forse per colpa di una depressione post-partum all'epoca indiagnosticabile. La chiosa dell'articolo vi farà capire il tono utilizzato dall'autore per trattare un tema così delicato: "Giovanna lottò tutta la vita per essere una buona figlia, moglie e madre. Sopportò le frequenti malattie e di non essere in grado di governare in tali circostanze. Il maggior tributo che può renderle la storia è quello di riconoscere le sue debolezze."

Parliamo ora degli altri articoli principali del numero.

Ashoka, l'imperatore pacifista dell'India... pacifista un corno! Diventa pacifista giusto subito dopo aver finito di sterminare tutti i suoi nemici politici! Una conversione e un pentimento se non altro leggermente tardivo.

Roma conquista Corinto. E' una parte poco nota della storia romana quella che tratta l'assoggettamento delle Grecia. Personalmente non sapevo (e a scuola non me ne hanno mai parlato) che dopo le guerre puniche ci fossero state quelle achee dove il "paladino" dei romani avrebbe raso al suolo la città che aveva cercato di raggirare Roma (mania romana dell'epoca quella di radere al suolo le città nemiche).

Interessanti anche gli articoli su Pitagora, sulle prime città, sull'evoluzione dell'uso di lavarsi, sulla guerra delle due rose e sulla rivolta dei Gracchi.

Altra menzione particolare va all'articolo sulla costruzione e l'evoluzione del Gran Canale cinese, una vera Grande Opera (non paragonabile alla muraglia ma ugualmente spettacolare) utile ai collegamenti interni di territori altrimenti difficilmente gestibili.

Citerò poi l'articolo relativo alla costruzione del Duomo di Firenze, esempio perfetto di che magnifica consonanza di genialità si sia trovata nel medesimo periodo a lavorare per le più grandi espressioni artistiche della storia dell'umanità. Basti pensare che su quel progetto lavorarono mani come Giotto, Michelangelo e Brunelleschi.

Ultimissima menzione va ad Hatra, città sacra del nord dell'Iraq. L'articolo cita il fatto che un reperto tanto magnifico sia ora in mano dello Stato Islamico e che non se ne conoscano le attuali condizioni.

lunedì 25 gennaio 2016

Storica - n. 83 - gennaio 2016

Terminato anche il numero di Storica di gennaio.


Questa volta la maggior parte degli argomenti trattati non mi ha entusiasmato. Ho avuto l'impressione, lungo tutto il numero, di ripetitività essendo la maggioranza degli articoli di punta legati alla storia dell'antica Roma: La fondazione di Cartagine, Virgilio, Il vallo di Adriano, Gli straordinari affreschi della Domus Aurea.

Ritengo invece che avrebbero meritato maggiore spazio e approfondimento argomenti meno noti come quelli trattati in Vladimir I, il principe che cristianizzò la Rus', articolo in cui si tratta di come è nato il nucleo da cui sarebbe poi sorta la Russia (ho trovato particolarmente interessante che tale nucleo si sia formato nell'attuale Ucraina), o in Tesori trafugati incentrato sul sistematico saccheggio legale che per anni l'Egitto ha lasciato fare dei propri tesori scoperti negli scavi archeologici post-napoleonici fino a che un archeologo FRANCESE non si è preso la briga di istituire un ente di tutela.